Che significato hanno le classi energetiche dell’APE?
In via esemplificativa tale documento indica i consumi energetici dell’immobile che hai deciso di acquistare: un immobile di classe “A” consuma mediamente tre volte meno di uno in classe “D”, in soldoni se quello in classe “A” consuma circa, a seconda dei mq di superficie riscaldata 300,00-350,00 €/annui di gas, quello in classe “D”, a parità di superficie riscaldata, consuma circa 1.000,00 €/annui di gas.
Quest’analisi ti deve far riflettere che a parità di caratteristiche quantitative, se non sussistono prerogative ostative di qualsiasi altra tipologia, meglio spendere 15-20.000,00 € in più in un immobile in classe “A” che risparmiarli in un classe “D”, in quanto come semplicemente sopra illustrato la differenza di prezzo farai molto presto a recuperarla ed inoltre a livello di confort abitativo otterrai dei grossi benefici.
Che dati vengono rilevati e quanto dura un sopralluogo per l’APE?
Il sopralluogo per l’Attestato di Prestazione Energetica serve per raccogliere tutte le informazioni sull’unità abitativa e/o edificio, oltre al rilevamento degli impianti termici necessarie per fare poi il calcolo della prestazione energetica ed emettere l’Attestato di Prestazione Energetica.
Durante il sopralluogo i professionisti QUALIFICA CASA misurano gli spessori dei muri, le dimensioni delle aperture perimetrali, raccolgono tutte le informazioni sull’impianto di riscaldamento e di produzione dell’acqua calda sanitaria, oltre ad eseguire gli opportuni scatti fotografici e quanto altro prescritto dalle normative vigenti di riferimento.
Se l’impianto di riscaldamento risulta essere di tipologia centralizzata, il cliente dovrà necessariamente comunicarci il recapito telefonico e la mail dell’amministratore di condominio, il quale ci fornirà le informazioni tecniche relative alla centrale termica condominiale.
Mediamente questo rilievo impiega circa 15/20 minuti.
Con quali modalità viene emesso l’APE che mi consegnate?
L’Attestato di Prestazione Energetica viene compilato obbligatoriamente online ed emesso in formato digitale dal catasto energetico regionale.
La Regione Emilia-Romagna ha istituito un apposito sistema di registrazione telematica, che basa il suo funzionamento su di un software “SACE”, reso accessibile in area riservata mediante l’utilizzo di apposite credenziali.
Tutti i soggetti certificatori registrati per compilare e creare l’APE devono accedere all’area riservata del sistema telematico di gestione dei certificati che genera gli Attestati, il cui format è pertanto identico a livello regionale e non modificabile da parte dei singoli certificatori.
L’Attestato di Prestazione Energetica va rifatto ad ogni “compravendita” oppure al rinnovo del “contratto di affitto”?
No, l’Attestato di Prestazione Energetica vale 10 anni dalla data di emissione, salvo i casi indicati nell’apposita sezione. Diversamente, se viene rescisso il contratto o l’immobile viene venduto durante il periodo di validità dell’APE, è sufficiente riportare il numero univoco del certificato nel contratto successivo o allegare il “vecchio” Attestato di Prestazione Energetica al rogito.
Cosa si intende per numero dell’Attestato di Certificazione?
Ogni APE è identificato da un numero univoco, generato automaticamente dal catasto energetico regionale.
Questo numero si compone di 14 cifre: le prime cinque corrispondono al tecnico che ha emesso il certificato, le cinque centrali sono il numero del certificato, le ultime quattro si riferiscono all’anno in cui il certificato è stato emesso.
L’offerta per il servizio APE cambia a seconda che l’immobile o gli immobili trattati sono un “bilocale” piuttosto che una “villa”?
Certamente si, le offerte di partenza sono riferite a determinati parametri, meglio indicati nel conferimento d’incarico.
Tutto quanto non incluso ed gli eventuali supplementi per quanto concerne differenze dimensionali, ricerche particolari e richieste ulteriori o particolari, saranno evidenziate sempre nel preventivo allegato al conferimento d’incarico e preliminare all’esecuzione dei servizi.
Dalle offerte sono comunque sempre da aggiungersi, la Cassa Geometri di Legge e le spese necessarie per la presentazione dell’APE alla Regione (marca da bollo digitale di 16,00 €, richiesta solamente per immobili ricadenti nella Regione Emilia Romagna).
